L'appello dei Popolari di Cesena per il ripristino della ex Tiberina 3bis

"Sono trascorsi tre anni dalla chiusura del viadotto Puleto sulla E45 e dalla consapevolezza che mancavano e mancano ancora efficienti strade alternative. in particolare è emersa la difficoltà di utilizzare la ex Tiberina 3bis”,  la vecchia strada nazionale per Roma, impraticabile da mezzi pesanti perché chiusa da vent’anni per frane. Dopo tre anni, sulla viabilità alternativa non si è fatto nulla". La denuncia viene dai Popolari di Cesena che con una nota giunta in redazione chiedono "con forza al Ministero delle Infrastrutture, all’Anas e agli altri uffici interessati alla vicenda di ripristinare la ex Tiberina ed altre vie alternative lungo tutto il percorso della E 45, per consentire che in caso di blocco della Superstrada il traffico commerciale possa proseguire e le comunità locali non restino isolate, soprattutto d’inverno". 

"In questo contesto deve rientrare anche la manutenzione straordinaria della strada del Passo dei Mandrioli - continua la nota -. Ma anche la funzionalità della E45, quando percorribile, è risultata molto carente e difficoltosa. Una petizione pubblica, firmata da 15.600 cittadini – definitisi “Italiani della E45” – ha evidenziato i gravi e continui problemi verificatisi nel 2020 e soprattutto nel 2021, problemi che tutti abbiamo sperimentato: decine di cantieri bloccano per Km una o l’altra corsia, obbligando a lunghe code, continui e pericolosi zig-zag ed improvvisi rallentamenti per salti di corsia; decine di cantieri sono aperti in contemporanea e spesso sono deserti.  E si potrebbe continuare citando tanti altri disservizi. Ci si chiede: chi ha la responsabilità della programmazione dei lavori? Chi controlla i cantieri ? le spese ? i crono programmi ? chi verifica gli appalti ?". 

"La petizione pubblica che noi sosteniamo con forza – si precisa nel documento - è indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro delle Infrastrutture, ai Sindaci dei territori interessati, fra cui quello di Cesena, al Direttore dell’Anas, alle Procure competenti. Riteniamo che la responsabilità maggiore sia dell’ANAS. 

"Noi Popolari per Cesena nel nostro Programma economico del luglio 2020, nel capitolo delle infrastrutture abbiamo messo al primo posto l’ammodernamento e la funzionalità della E45, ritenendo questa arteria fondamentale per i trasporti nazionali e per lo sviluppo dei territori".

"In questa ottica - concludono - sollecitiamo il Ministero delle Infrastrutture, l’Anas e gli altri uffici pubblici coinvolti a gestire con efficienza e managerialità gli interventi necessari per la funzionalità della superstrada e per migliorare la viabilità alternativa.

Invitiamo infine il sindaco di Cesena, ora anche presidente della Provincia di Forlì – Cesena, a farsi parte attiva per migliorare la situazione della E 45 e della viabilità alternativa, nell’interesse dei cittadini e della realtà produttiva".