Sami Modiano, sopravvissuto alla Shoah, cittadino onorario di Cesena

A Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, il Comune di Cesena concederà la cittadinanza onoraria per la sua preziosa opera di testimonianza della Shoah tra i giovani. Il Consiglio comunale voterà il provvedimento il 23 settembre prossimo. A proporre il riconoscimento erano stati, lo scorso febbraio, i gruppi consiliari del Pd e Cesena 2024.

Nato nell’isola greca di Rodi, all’epoca provincia italiana, all’età di 8 anni è stato espulso da scuola a causa delle leggi razziali e a 14 anni è stato deportato con il papà Jacob e la sorella Lucia. Riuscì, unico della famiglia, a sopravvivere all’Olocausto, scegliendo poi di farsi "memoria" con la sua stessa vita e il suo corpo marchiato con il numero B7456.

Modiano è stato protagonista varie volte dei "Viaggi della memoria", accompagnando gli studenti nei luoghi dell’orrore nazista. È stato a Cesena in varie occasioni, l’ultima nel 2017 per incontrare gli studenti del liceo "Alpi" e, prima ancora, nel 2013 per presentare il suo libro "Per quanto ho vissuto. La sua vita ad Auschwitz-Birkenau e altri esili", invitato dal Comune e dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.

“Cesena avrà un cittadino in più che rappresenta a pieno quelli che sono i valori, democratici e antifascisti, contro il razzismo e l’antisemitismo, che caratterizzano la nostra azione politica e amministrativa quotidiana - commenta Lorenzo Plumari, segretario comunale del Pd di Cesena -. Adesso il nostro auspicio, Covid permettendo, è quello di poter accogliere al più presto Modiano nella nostra città, anzi nella sua città”.