Teatro scolastico, i vincitori della 23esima edizione

Si è chiusa con il primo premio a Bluebird. Una lezione sulla bellezza, messo in scena dall’Itcs “Gaetano Salvemini” di Casalecchio di Reno (Bologna), la 23esima edizione del Festival nazionale del teatro scolastico Elisabetta Turroni.

La premiazione si è tenuta oggi pomeriggio, sabato 6 maggio, al Teatro Bonci alla presenza dell’assessore alla Cultura Carlo Verona e del membro del Consiglio di amministrazione di Ert Mauro Casadei Turroni Monti, tra ragazze, ragazzi e docenti in arrivo da tutta l'Italia.

La Giuria, composta da Lusiana Battistini, Franco Bazzocchi, Valentina Falorni, Cosetta Nicolini, Franco Pollini, Simone Toni e Samantha Turci, ha assegnato il premio di duemila euro con la seguente motivazione: «Lo spettacolo è arricchito da un duplice percorso progettuale. Il primo, didattico, utilizza il lavoro teatrale come un laboratorio di inclusione che valorizza ed apprezza ogni forma di abilità e ogni differenza. Il secondo, registico, concerta e armonizza in una complessa sintesi i vari linguaggi teatrali: la musica eseguita dal vivo, la proiezione di un raro film muto, la recitazione in postazioni fisse sul proscenio. La forma di rappresentazione scelta (semplificando un “concerto” vocale strumentale e filmico), ha consentito agli interpreti di contribuire a perfezionare con propri interventi mirati una scrittura che sviscera il tema della bellezza e della felicità, in alcuni momenti una doppiatura sonora delle immagini a lieto fine del film The Blue Bird di Maurice Tourner del 1918, e di assumere una valida competenza nella lettura di un testo al microfono che le ragazze e i ragazzi eseguono con ammirabile sincronismo e felice intonazione».

Lo spettacolo presentato del Liceo statale “Galileo Galilei” di Verona, Cenereide, si è aggiudicato il premio del pubblico, assegnato da un gruppo interclasse del Liceo Classico “Vincenzo Monti” con la 3Acs dell’Istituto Tecnico Versari Macrelli e quattro classi della scuola Media Pascoli che hanno assistito a tutte le rappresentazioni, insieme ai gruppi di giovani spettatori delle singole giornate. «A Cenereide va il primo premio della Giuria popolare per la qualità dimostrata nell’originalità della messa in scena: dalla versatilità della recitazione nel passaggio da uno stile autoriale a un altro, al coinvolgente utilizzo del genere parodico e comico nella sua veste didattica ma sempre intelligibile. Particolarmente apprezzato anche l’inserimento puntuale, ma mai eccessivo, di elementi contemporanei che hanno permesso a testi antichi di dialogare anche con i più giovani».

A tutti gli istituti in concorso sono stati consegnati i premi realizzati dagli studenti della classe 5D sezione scenografia del liceo Artistico e musicale “Antonio Canova” di Forlì.

Fra le scuole che hanno ricevuto dalla Commissione selezionatrice le segnalazioni per aspetti particolarmente interessanti del progetto presentato al bando, erano presenti dal territorio romagnolo: il liceo Linguistico “Ilaria Alpi” e il liceo Classico “Vincenzo Monti” di Cesena, il liceo Scientifico “Fulcieri Paulucci Di Calboli” di Forlì e il liceo “Evangelista Torricelli – Gaetano Ballardini” di Faenza (Ravenna).

Nel pomeriggio è stato anche presentato il progetto selezionato attraverso il Contest Grafico – Pcto realizzato nelle classi 3Agr e 3Cgr dell’Istituto tecnico “Versari – Macrelli” di Cesena, che sarà l’immagine guida della prossima edizione del Festival: la Giuria tecnica composta da Ugo Bertotti, Sara Ceradini e Mattia Rinaldi ha scelto la proposta di Michele Faggioli della 3Agr con la seguente motivazione: «Per aver sviluppato una grafica coerente con l'identità visiva del teatro, ma capace di raccontare in modo simbolico e innovativo, attraverso un abile incrocio tra cromie e forme, il volto di un festival di e per i giovani, che ha nell'incontro tra percorsi e modalità espressive differenti la propria radice specifica e peculiare».

Per la 16esima edizione il premio per la creatività artistica è stato assegnato a Giacomo Garaffoni (Cesena, 1981), autore, performer e regista che dopo collaborazioni con artisti cesenati del mondo della ricerca teatrale come Romeo Castellucci, Societas e Teatro Valdoca ha sviluppato un percorso artistico indipendente. 

Il Festival è stato promosso e organizzato da Ert, sostenuto dal Comune di Cesena assessorato alla Cultura, con il contributo di Bper banca e il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna. Alla realizzazione di questa edizione hanno collaborato come Young Staff ragazze e ragazzi della 3Acs dell’Istituto tecnico “Versari Macrelli” (nell’ambito del Pcto – Come si organizza un Festival di Teatro), coordinati da Aldo Sorrentino.