Tre percorsi esperienziali per scoprire la Romagna

Che differenza c’è tra comprare una piadina surgelata al supermercato, mangiarla in un ristorante o prepararla a casa, dopo aver fatto un corso con una “azdora di un chiosco”? Secondo Cna tanta, perché insieme al ricordo di quella esperienza, passa anche quello del territorio, in un mix di cultura ed emozioni che diviene indelebile. 

Questo il motivo che ha portato Cna a progettare tre percorsi di turismo esperienziale. Al primo, già testato e sviluppato nel territorio forlivese lungo “i percorsi di Caterina Sforza”, si aggiungono ora altri due percorsi, promossi da Cna Turismo e commercio in collaborazione con Cna Area Est Romagna: uno dedicato al territorio di Sogliano al Rubicone e l’altro a quello di Cesenatico. 

I percorsi sono stati lanciati la scorsa settimana al Ttg - Fiera internazionale del turismo, presentati oggi alla stampa a Sogliano e riassunti in un comunicato stampa. Alla presentazione odierna, presso le Antiche fosse Fratelli Rossini, sono intervenuti Cecilia Milantoni, presidente Cna Turismo e Commercio Forlì-Cesena, Davide Caprili, presidente Cna Area Est Romagna, Davide Gnola, direttore del Museo della Marineria di Cesenatico, Catia Bardi del Mandorlo Viaggi e Tania Bocchini, sindaco di Sogliano al Rubicone. Presenti anche i rappresentanti di alcune delle aziende coinvolte nei percorsi: oltre alle Antiche fosse Fratelli Rossini, le Fosse Brandinelli e Teglie di Montetiffi. 

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I tre percorsi esperienziali di Cna

Il percorso forlivese si conferma come itinerario cicloturistico in e-bike lungo il fiume Montone fino alle prime colline forlivesi, per conoscere attraverso la scoperta di luoghi, laboratori artigianali di stampa a ruggine ed esperienze enogastronomiche la figura di Caterina Sforza, signora di Forlì.  

Come novità di quest’anno, a Sogliano si passa dall’essere accolti dalla centenaria tradizione delle “Teglie di Montetiffi” con la possibilità di vivere l’esperienza di realizzare questo simbolo del territorio, per poi scendere a visitare le fosse di “Antiche fosse” e di “Brandinelli”, percependo la magia con cui si produce il tanto pregiato formaggio di fossa. 

A Cesenatico invece sarà possibile vivere l’esperienza delle tele stampate ruggine presso la stamperia Braghittoni, per poi visitare il Museo della Marineria e proseguire attraverso lo storico borgo dei pescatori, quindi ammirare e ascoltare i “maestri d’ascia”, detentori quasi esclusivi dell’antica capacità cantieristica di Cesenatico di realizzare barche esportate in mezza Europa. Nel mezzo la possibilità di assaggiare la tipica piadina alici, radicchio e cipolla, presso la “Piadineria del porto”. 

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“Attraverso questi percorsi - dice Cecilia Milantoni, presidente di Cna Turismo e Commercio Forlì-Cesena - abbiamo la possibilità di immergerci completamente nella cultura del nostro territorio, grazie al racconto di chi ne detiene il sapere artigianale. Crediamo che il futuro turistico sia di tipo esperienziale, composto di molti aspetti diversi come la storia, la gastronomia, l’artigianato che si presentano come modi alternativi di vivere il territorio. Non a caso i comuni di Sogliano al Rubicone e di Cesenatico si sono mostrati per questa nuova occasione disponibili a promuovere queste attività di valorizzazione di Cna”. 

“Siamo orgogliosi – aggiunge Davide Caprili, presidente di Cna Area Est Romagna - di aver potuto strutturare questi itinerari coinvolgendo un ampio numero di imprese che si sono messe in gioco. Stiamo parlando di imprenditrici e imprenditori che non fanno dell’accoglienza la loro attività, ma che si sono messi a disposizione del territorio per mostrare e far vivere l’esperienza di mestieri che ci caratterizzano come comunità e che rappresentano un valore aggiunto”. 

I percorsi sono consultabili nella versione completa, sul sito www.cnafc.it , dove si può approfondire, prenotare o anche candidare come imprese disponibili a mettersi in gioco nella realizzazione di nuovi itinerari.