Cesenatico
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turismo e solidarietà

Cesenatico ha accolto 367 "Angeli d'Amare"

Un bilancio dell’iniziativa che ha premiato medici e operatori sanitari impegnati durante l’emergenza sanitaria, grazie all'impegno di Comune, albergatori e bagnini

Cesenatico, spiaggia a Levante (foto Venturi)

Si è concluso nei giorni scorsi il progetto “Angeli d’Amare” con cui il Comune di Cesenatico, l’Associazione albergatori e la Cooperativa stabilimenti balneari, hanno previsto accoglienza gratuita per medici e operatori sanitari che nei mesi scorsi hanno fronteggiato con professionalità e coraggio la durissima emergenza sanitaria.

Un successo, tanto nei numeri quanto nello spirito, questa iniziativa di turismo etico vissuta con partecipazione da tutte le componenti della comunità cesenaticense. I soggiorni offerti sono stati 180 per un massimo di 7 giorni nel periodo compreso tra l’ultima settimana di giugno e la seconda settimana di settembre. Le persone ospitate sono state in totale 367, con diversi accompagnatori paganti che hanno accompagnato i propri cari.

Il progetto è stato reso possibile dalla collaborazione di 24 strutture alberghiere, che hanno offerto una o più camere per uno o più periodi di soggiorno, e al servizio di spiaggia gratuito ottenuto grazie alla disponibilità degli stabilimenti balnerari.

I ringraziamenti delle persone ospitate sono stati numerosi. Un grande attestato di stima per Cesenatico in questi mesi di ripartenza. L’accoglienza e il calore romagnoli non sono mancati, nonostante un’estate mai vissuta prima in questi termini. Da sottolineare come l’iniziativa abbia portato a Cesenatico anche molte persone che ancora non la conoscevano e che ne sono rimaste affascinate. "Un piccolo seme piantato in questa stagione così difficile", dicono dal Comune.

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