L'Albero della vita di Bagnarola ha festeggiato i 20 anni

L’associazione L’albero della vita di Bagnarola ha festeggiato i suoi primi vent’anni.

"Vent’anni sono un bel traguardo, tanti sacrifici fatti da chi ha iniziato il cammino e ha voluto questa associazione, tanti quelli che fa chi continua a crederci - raccontano i promotori -  ma insieme si vive, si raggiungono i traguardi che durano nel tempo. Il volontariato è questo".

"Per l'occasione - proseguono - sono stati esposti due pannelli di foto con alcuni dei momenti vissuti insieme tra i volontari che ci hanno ricordato chi ha percorso insieme a noi il cammino, chi lo sta ancora percorrendo, le belle iniziative rivolte ad adulti e bambini e ragazzi che ci hanno fatto crescere".

La festa si è svolta alla presenza della prima presidente Stefana Maffeis, dell’attuale presidente Emanuela Pagliacci, della socia  Elsa Brunacci che hanno firmato, nel 2003, l’atto costitutivo della associazione. Hanno partecipato i inoltre i Consiglieri del comitato direttivo,  tanti soci adulti e anche diversi  bambini oltre al sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, all’assessore Jacopo Agostini e alla presidente della Consulta delle associazioni di Cesenatico Catia Sasselli. Tramite un messaggio anche l’ex parroco don Gilberto Gasperoni ha inviato i suoi auguri e saluti.

Il pomeriggio è iniziato con un bel momento insieme a Raffaele Magnani, disegnatore e narratore di storie. Attraverso le immagini evocative l'artista ha raccontato storie vissute che ci hanno emozionato e fatto divertire.  I versi di Walter Galli da lui letti hanno condotto i presenti a gustare la bellezza del dialetto romagnolo e a ricordare l’importanza di conoscerlo e di tramandare questa lingua colorita, patrimonio della Romagna.

Dopo gli interventi della presidente, i saluti di Stefania Maffeis e Catia Sasselli e la lettura del messaggio di don Gilberto, si è aperto il  momento conviviale  con aperitivo, piadina, pizzette, spianata, stuzzichini,  allietato dalle interpretazioni canore di  Nazario  Polini. A consacrare la festa, una torta con il logo della associazione e la scritta “20 anni di noi”, per ricordare che tutti i soci sono l’associazione, ognuno come può.

"I sorrisi scambiati, le emozioni provate, le foto, le firme e i messaggi dei presenti raccolti in un quaderno rimarranno nei nostri cuori e ci confermano l’importanza di continuare il cammino e saranno per noi lo stimolo a portare avanti i progetti a favore di tutti coloro che avranno voglia di stare insieme e donare qualcosa di sé ,tempo, fatica, amore, gioia, esperienza"  concludono gli organizzatori ringraziando "tutti quelli che hanno partecipato a questa bellissima giornata perché hanno permesso che potesse realizzarsi".