Teatro di Cesenatico. Un passo verso la rinascita

Dopo uno stop forzato dovuto al rispetto delle norme anticovid, il teatro è tornato a vivere e a ospitare spettacoli di prosa, concerti, musical pur dovendo fare i conti con spostamenti e annullamenti.

Ciò nonostante i “tutto esaurito” che si sono susseguiti sono stati la prova della voglia di tornare a teatro e dell'appeal che il teatro comunale e la sua stagione ha riscosso anche nei paesi limitrofi. Sono stati circa 3000 gli ingressi durante il periodo invernale.

Hanno siglato il tutto esaurito il concerto di Vinicio Capossela, Alice canta Battiato, Che invenzion l'amour, tutte le date di Moulin Rouge, Hamlet con Pasotti e Montagne Russe che ha visto sul palco del comunale il tandem Tedeschi-Colombari. Traguardo sfiorato per una manciata di posti da Seneca nel traffico, Arsenico e vecchi merletti e Sei donne che hanno cambiato il mondo.

Hanno riscosso il favore del pubblico sia lo spettacolo del dialetto, che nella sua unica data ha fatto il pienone, sia l'appuntamento della domenica con le favole a teatro per Sciroppo di teatro. Un progetto di Ater fondazione che ha consentito di avvicinare anche i più piccoli a spettacoli pensati e costruiti su misura per loro.

«Il teatro di Cesenatico - commenta l'assessore Emanuela Pedulli - è tornato a ospitare un cartellone invernale dopo due anni difficili dovuti all'emergenza sanitaria e questa è stata di per sé una grande notizia per la vita culturale della città: riteniamo di aver allestito un cartellone di qualità e il fatto che tutti gli spettacoli abbiano incontrato i favori del pubblico è un risultato che ci rende orgogliosi. Presto annunceremo il cartellone di Ribalta Marea con l'arena Cappuccini che finalmente tornerà a capienza completa».