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Il mercatese Damiano Censi a Leopoli con Mediterranea

Con la missione Safe passage. Stanotte è suonato l'allarme alle 5,45

Gente in fila a Leopoli. Foto Damiano Censi

Con messaggi su whatsapp oggi abbiamo raggiunto il giovane di Mercato Saraceno Damiano Censi a Leopoli, in Ucraina, con l'associazione Mediterranea Saving Humans per l'operazione Safe passage. 

Censi ha passato il confine venerdì scorso, poi si è indirizzato verso Leopoli. Qui ha trovato, al momento, il confine verso la Polonia chiuso. La città si è trasformata in un centro per rifugiati. Loro, dell'operazione Safe passage, sono stati ospiti dai salesiani. I volontari hanno provveduto a consegnare i medicinali accolti nei giorni precedenti e "altro materiale all'associazione down Zentrum", ha aggiunto Censi.

I 18 membri dell'operazione sono stati alla stazione dei treni e a quella degli autobus. Hanno visto tante valigie e tante persone in partenza, ma non hanno notato né panico né rassegnazione. Hanno poi provveduto a consegnare medicinali al principale ospedale di Leopoli. Hanno incontrato il sindaco e altre autorità civili. Ieri si erano visti con le autorità militari. 

Poi l'impegno è stato rivolto alla preparazione dei pulmini per il rientro in Italia con i profughi che verranno condotti a Milano, Venezia, Bologna, Napoli e Palermo. 

"Stanotte è suonato l'allarme - ha detto Censi -. Alle 5,45". Poi ha spiegato al momento la città è ancora sicura. È stato bombardato, finora, il solo aeroporto. I missili lanciati sulla città, finora sono stati intercettati". 

"Se posso lasciare un commento - conclude Censi - dica che io sono per lo stop al consumo di combustibili fossili e che occorre smettere di armarsi. Stop alla guerra".

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Il mercatese Damiano Censi a Leopoli con Mediterranea
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