Tre premi Nobel per due giorni a Bologna

Tre premi Nobel per la Chimica 2016 per due giorni a Bologna, per avvicinare alla complessità delle “macchine molecolari” il grande pubblico e agli studenti.

Si tratta di Jean-Pierre Sauvage (professore emerito di Chimica alla Université de Strasbourg in Francia), Sir J. Fraser Stoddart (Board of Trustees Professor of Chemistry alla Northwestern University negli Stati Uniti) e Bernard L. Feringa (Jacobus van 't Hoff Distinguished Professor of Molecular Sciences alla Rijksuniversiteit Groningen in Olanda).

Oggi pomeriggio dalle 15 incontreranno gli studenti dell’Alma maternell’Aula Magna del Dipartimento di Chimica “G. Ciamician” (via Selmi 2, Bologna) alla conferenza “From laboratory curiosities to the Nobel Prize. The journey of nanomachines”.

Domani invece, giovedì 22 Novembre, alle 9,15 nella sala plenaria dell’Area della Ricerca del CNR (via Gobetti 101, Bologna) si terrà il workshop scientifico “Molecular machines and motors: concepts, applications, perspectives”, nel quale i tre Nobel saranno affiancati dal professore emerito Vincenzo Balzani, che ha collaborato con le loro ricerche. Il professor Balzani, originario di Forlimpopoli, con le sue 500 pubblicazioni citate più di 35mila volte nella letteratura scientifica e gli oltre 300 inviti a presentare conferenze in congressi scientifici e in università di tutto il mondo, è uno dei chimici contemporanei più noti ed influenti.

La due giorni si chiuderà domani alle 17 con la conferenza-spettacolo “Macchine molecolari: perché cambieranno la nostra vita” nell’Aula Magna di Santa Lucia (Via Castiglione 36, Bologna).