Salute mentale

Il prossimo 10 ottobre si svolgerà la giornata mondiale della salute mentale (Mental Health Day). La giornata è stata istituita nel 1992 dalla Federazione mondiale per la salute mentale ( Wfmh) insieme all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Si tratta di un’iniziativa annuale mirata a promuovere la salute mentale di bambini, giovani, adulti e anziani. Rappresenta un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica su temi quali la promozione della persona, delle relazioni umane e il benessere psicologico dei singoli, delle organizzazioni e delle comunità. Ogni anno l’Oms sceglie un tema prioritario, quest’anno riassunto dal motto: “Salute mentale per tutti. Maggiori investimenti, maggiore accesso. Tutti, ovunque”.

In tutto il mondo, si avverte una pressante esigenza di migliorare l’accessibilità ai servizi di salute mentale, servizi che l’Oms ritiene prioritari, soprattutto in questo periodo di pandemia. Proprio l’emergenza sanitaria ha prodotto una maggiore diffusione di sintomi psicopatologici (ansia, depressione ecc.) oltre ad aver complicato ulteriormente l’accessibilità ai servizi a causa della drastica e, inevitabile, transitoria riduzione delle attività assistenziali psicologico-psichiatriche durante il periodo di lockdown.

Il problema dell'accessibilità non si scontra solo con limiti materiali. Se da un lato vi è sicuramente un bisogno di maggiori investimenti economici per migliorare la qualità della cura e assistenza al disagio mentale, dall’altro è fondamentale affrontare i tabù che lo circondano, combattendo stereotipi, disinformazione o indifferenza.

Anche sul nostro territorio il prossimo 10 ottobre si organizzeranno una serie di eventi, prevalentemente, in streaming. A tale proposito, segnalo un evento organizzato dai ragazzi del Rotaract Club Cesena che vede come protagonisti Michele Sanza, psichiatra psicoterapeuta, direttore del Servizio Dipendenze patologiche di Cesena e Marusca Stella, psicologa psicoterapeuta dell’Ausl Romagna, che dialogheranno, in orario pomeridiano, in diretta sulla pagina Facebook del Rotaract, ricordandoci che «Non c’è salute senza salute mentale» (Oms).