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Viali prima di Cesena-Fermana: "Staff carico. Non voglio alibi"

Ancora incerta la presenza in panchina dell'allenatore, ora negativo dopo la positività al Covid-19

Ciofi in mezzo alla mischia col Padova (foto: Marco Rossi)

Ancora non è dato a sapersi se contro la Fermana William Viali sarà regolarmente in panchina. Dopo la positività al Coronavirus, il tecnico è stato posto in isolamento e i 10 giorni canonici all’interno della bolla casalinga scadranno proprio sabato. Al momento toccherebbe al vice Filippo Medri guidare il Cesena nello scontro con i gialloblù sabato alle 15 all’Orogel Stadium Dino Manuzzi.

“È una sofferenza grande essere così vicino alla squadra - rivela il tecnico del Cavalluccio in videoconferenza - ma al contempo lontano. Fisicamente sto bene, non ho avuto nessun sintomo. Sono risultato ancora negativo al Coronavirus nel tampone molecolare di mercoledì. Giustamente c’è un protocollo da rispettare, il decimo giorno scade domani e spero che a livello burocratico si sblocchi la situazione. Ci sono problemi di tempistiche ma l’inconveniente è solo mio e non deve condizionare nessuno, questo aspetto l’ho sottolineato con la squadra”.

Il gruppo riabbraccerà i ‘negativizzati’ Capellini e Longo, reduci dai rispettivi isolamenti causa Covid-19, Zecca e Sala che hanno lasciato l’infermeria. Saranno invece ancora assenti contro i marchigiani gli infortunati Satalino e Caturano. L’attaccante è atteso da esami strumentali per capire i tempi di recupero dall’infortunio.

Così Viali: “I ragazzi si sono allenati bene e sono pronti ad affrontare una partita complicata, vogliono riscattarsi dopo la gara di lunedì. In seguito al discorso sull’anima che ho fatto successivamente alla gara con la Feralpisalò, credo che la squadra sia cresciuta tanto da allora, anche a Carpi, nonostante la sconfitta”. Contro il Padova, nel posticipo di lunedì scorso, la mancanza di pepe in campo è da considerarsi un errore di percorso. “La prestazione è stata errata, può capitare che succeda una gara così, gli episodi ci hanno tolto subito sicurezza, ciò ha condizionato l’andamento generale del gruppo. Nella ripresa i nostri avversari sono stati più cinici rispetto al primo tempo, questo è il rammarico. Noi abbiamo avuto una sola occasione per restare in partita con Russini. Non posso dirmi deluso del secondo tempo visto con il Padova”.

Ora per il Cavalluccio si profila all’orizzonte la sagoma della Fermana in una sfida, quella della nona giornata del girone B di Serie C, più abbordabile rispetto alle due precedenti. “Dovremo essere molto bravi a condurre il gioco con equilibrio perché loro sanno sfruttare le ripartenze in quanto hanno giocatori molto rapidi e capaci nell’uno contro uno. La partita è stata preparata e non voglio alibi. Lo staff è carico, occorre essere pronti a soffrire e battagliare. La Fermana è in crescita nonostante il ko con il Carpi. Il nostro atteggiamento farà la differenza”.

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