Mandrioli, “intervento di minima” per ripristinare la viabilità

La Provincia di Forlì-Cesena fa sapere che, concluse le ispezioni geofisiche e le indagini tomografiche per valutare la stabilità del terreno nella parte sovrastante il dissesto che ha colpito la strada provinciale 142 “Madrioli”, i tecnici della Provincia hanno programmato un intervento “di minima” per consentire la riapertura della strada chiusa dal 12 marzo scorso.

"Visti i risultati emersi dalle prove effettuate la scorsa settima - fa sapere Enzo Lattuca, presidente della Provincia - è possibile procedere a un alleggerimento della parte superiore del dissesto con scavi eseguiti con due escavatrici. Il materiale da rimuovere è stato stimato in 4.000 metri cubi di terreno che con autocarri verrà trasportato altrove. Dopo la rimozione della frana verrà posizionata una barriera new jersey in cemento per contenere la caduta di ulteriori eventuali detriti e sarà predisposta la riapertura della strada a senso unico alternato con un semaforo sul posto".

I lavori partiranno mercoledì 12 aprile per un tempo complessivo di due settimane, salvo imprevisti.

"È chiaro - aggiunge Lattuca - che stiamo parlando di un “intervento di minima” per ripristinare la viabilità, non di un intervento complessivo di messa in sicurezza del tratto, per il quale abbiamo chiesto alla Regione attraverso la Protezione civile regionale risorse dedicate".