Sarsina Comune riciclone

Nei giorni scorsi sono stati consegnati a Bologna, da parte di Legambiente, i premi per i Comuni che si sono distinti maggiormente nella gestione dei rifiuti, e il Comune di Sarsina è risultato primo a livello regionale per l’aumento percentuale di raccolta differenziata.

Un premio, ottenuto da un’organizzazione indipendente, che gratifica lo sforzo fatto da tanti cittadini che hanno modificato in maniera virtuosa i propri stili di vita dimostrando sensibilità e rispetto per l’ambiente. Fino al 2019 Sarsina risultava al penultimo posto a livello provinciale nella classifica basata sulla percentuale di raccolta differenziata. Dal 2020, con la modifica sostanziale del sistema di raccolta dei rifiuti passato al cosiddetto ‘porta a porta’, la percentuale di raccolta differenziata si è impennata di circa 60 punti percentuali dal 26% sino ad oltre l’85%.

"Tale risultato è stato ottenuto grazie alla grande caparbietà e solerzia da parte dei cittadini di Sarsina - commenta il sindaco Enrico Cangini - che va ben oltre all’obiettivo posto dall’Unione Europea che aveva come asticella per le aree montane il 65 %."

"Certo, ancora permangono delle criticità - aggiunge il sindaco - soprattutto nelle zone del forese dove però stiamo sperimentando (nella zona di Massa) l’utilizzo di cassonetti smarty con tessera elettronica che, nel caso funzionassero, intendiamo riproporre in tutto il forese".

"Inoltre - conclude - intendiamo combattere sempre di più il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, che si è ridotto molto nel tempo, attraverso l’installazione di numerose fototrappole di cui abbiamo dotato la Polizia locale e i Carabinieri forestali".