Flamenco e solidarietà

La danza torna a coniugarsi con la solidarietà con lo spettacolo di flamenco “Fronteras, frontiere”, che Compañia Mahoú De Castilla y Diana Gonzalez del Centro de arte flamenco metterà in scena al teatro Bonci in collaborazione con l’associazione Cesena Danze, Servizio sanitario regionale Emilia-Romagna, Uisp e con il patrocinio del Comune di Cesena.

L’appuntamento fa parte del progetto “Pediatria a misura di bambino” per la raccolta fondi per la Clown-terapia nel reparto di Pediatria dell’ospedale Bufalini di Cesena.

Lo spettacolo si terrà al teatro Bonci sabato 8 Giugno 2019 alle 21 ( info e prenotazioni: 335-7150025)

Dopo le produzioni di repertorio come Carmen, Bodas de Sangre, El Amor Brujo e Lorca, il coreografo e ballerino Mahoù De Castilla inizia con spettacoli innovativi quali Romeo e Giulietta, la Divina Commedia, l'Olocausto, Pinocchio, Norma, Flamencamente, proposti per la prima volta in chiave flamenca.  Visti i successi di questi spettacoli l'artista propone per l'anno 2019 “Fronteras, frontiere”, spettacolo di flamenco liberamente ispirato al musical West side story.

“La frontiera non si apre abbattendo muri, aprendo porti o allestendo campi di accoglienza. Tutto ciò non basta. La frontiera si apre aprendo menti e cuori, accogliendo comprensione nelle nostre menti e pace nei nostri cuori. Solo così possiamo salvarci. Solo con l’amore possiamo salvarli”.

Mahoú De Castillaparte da questa premessa per presentare un’opera di danza-teatro in due atti; la sua personale trasposizione di West Side Story da musical a flamenco. Sul palcoscenico De Castilla e la sua compagnia saranno accompagnati da José Salguero, Giulio Cantore e Stefano Fabbri.

Da vari anni Mahoú de Castilla collabora con Diana Gonzalez e con l’associazione Cesena Danze diretta dal maestro Ivano Pollini, ed é proprio da questa collaborazione che nasce il nuovo Caf, Centro de arte flamenco (qui sotto alcuni scatti di Sandra & Urbano in occasione della presentazione dell'evento).