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Teatro della Rosa, fra voci angeliche e serata per non dimenticare

Gianfranco Gori ha scritto e diretto lo spettacolo di successo che si è tenuto a Montecodruzzo e "Jona", in programma a Gatteo il 26 gennaio

Spettacolo a Montecodruzzo (foto: Facebook)

Amministrazione comunale di Roncofreddo soddisfatta per il successo dello spettacolo “Il canto dell’Angelo” del Teatro della Rosa, scritto e diretto da Gianfranco Gori, rappresentato domenica scorsa al Tempio Malatestiano di Montecodruzzo. Tutto esaurito con tanti rimasti fuori.

L’evento è stato voluto dal Comune con l’associazione "Amici per Roncofreddo". Durante il pomeriggio si sono susseguite parole da Salomone a san Francesco, da Dante a D’Annunzio, e musiche da Schubert a Morricone. Raccontati e versi sono stati letti e recitati dallo stesso Gori, mentre la "voce dell’Angelo" era quella del soprano Vera Della Scala accompagnata dal maestro Ares Signorello alle chitarre.

"L’Angelo tornerà a volare", promettono gli organizzatori. Intanto il Teatro della Rosa organizza un nuovo spettacolo a Gatteo, all'Oratorio di San Rocco, in occasione del Giorno della memoria. "Jona", liberamente tratto da "Jona che visse nella balena", scritto e diretto da Gianfranco Gori, è in programma per venerdì 26 gennaio alle 21. Al trio già visto a Montecodruzzo (Gori, Della Scala e Signorello), si aggiunge il piccolo Gianluca Gori, figlio del regista, nel ruolo di Jona.

L'ingresso è libero ma i posti sono limitati. Per informazioni: 0541 932377.

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