Bagno di Romagna dice no alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sabato 25 novembre alle 10.45 presso largo Moutiers a San Piero in Bagno si svolgerà il primo di due incontri dedicati a una riflessione sul tema della violenza di genere. “Per questo primo momento – dice il sindaco Marco Baccini – abbiamo voluto organizzare una manifestazione di comunità, con il coinvolgimento delle scuole, delle squadre sportive locali, e con il coinvolgimento dei cittadini, per sentirci uniti ed esprimere il sentimento della nostra comunità verso questo tema così importante e gravemente attuale. Saranno previsti interventi e il silenzio in memoria delle vittime”. 

Lunedì 27 novembre alle 10.45 presso il liceo A. Righi a Bagno di Romagna verranno invece inaugurate le panchine rosse realizzate dai ragazzi del liceo in collaborazione con l’associazione di volontariato La Crocina e verranno fatte letture su “Credevo fosse amore” a cura dei ragazzi del liceo e le volontarie della biblioteca comunale “W. Toni”. 

“Crediamo che la partecipazione di tutti i cittadini, e in particolare della parte maschile della nostra comunità, padri, nonni, studenti, ragazzi dal mondo dell’associazionismo – aggiunte il sindaco Baccini - abbia un valore veramente serio e responsabile per unirci e promuovere una cultura del rispetto e della parità tra uomo e donna”. 

“La violenza sulle donne rappresenta un importante problema della violazione dei diritti umani e da qualche tempo è sempre più al centro del dibattito pubblico, la violenza non è solo è fisica: ci sono altre forme più subdole, come quella psicologica, che si manifesta con una smania di possesso e di controllo – commenta ancora il sindaco Marco Baccini con l’assessore Enrica Lazzari –. Ecco perché una data come il 25 novembre permette una riflessione ampia da condividere con tutta la cittadinanza. 

Per questi motivi invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a questi due momenti di riflessione per rafforzare e promuovere una società a favore delle uguaglianze di genere e antiviolenza sia fisica che verbale”.