Droga facile e superalcolici ai minori, chiuso un locale

La Polizia fa sapere che è stata chiusa per sette giorni una discoteca per motivi di ordine e sicurezza pubblica. È quanto stabilito dal questore Lucio Aprile in merito al locale Terme Club di Bagno di Romagna.

In particolare, si apprende che "nel corso di un apposito servizio notturno svolto lo scorso marzo da parte dei poliziotti della Squadra mobile e della Polizia amministrativa sono state riscontrate plurime violazioni ed è stato documentato che il locale, oltre a essere abituale luogo di ritrovo di persone pericolose o pregiudicate, è conosciuto come esercizio aperto al pubblico dove poter reperire facilmente dello stupefacente, dove vengono somministrate bevande alcoliche anche ai minori e a persone già in stato di manifesta ubriachezza e si consumano reati contro il patrimonio, tra cui strappo di collane".

Nella circostanza, agenti in borghese all’interno della discoteca, oltre ad aver prestato assistenza e soccorso a un giovane colto da malore palesemente ubriaco, hanno bloccato un giovane che, nel bagno del locale, era in possesso di una dose di cocaina. È emerso inoltre che "venivano somministrate bevande superalcoliche ai minori, senza svolgere alcun controllo sulla reale età dei giovani ed esponendoli a gravi rischi per la loro incolumità".

I conseguenti approfondimenti svolti per quanto riguarda il consumo di stupefacenti, hanno evidenziato che negli ultimi mesi sono state già state contestate undici violazioni amministrative ad altrettanti avventori del locale per la detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, tra cannabis, hashish e cocaina.

Nel mirino della Polizia anche il fatto che lo scorso 19 febbraio si è verificata una rapina all’esterno del locale in cui alla vittima è stato asportato il telefono cellulare e ha subito un pestaggio da parte di sei o sette avventori, riportando lesioni con prognosi di 21 giorni.