Giobbe Gentili ricordato dagli amici nel trigesimo della morte

Non una celebrazione, ma una carrellata di testimonianze di amici e persone che hanno stimato Giobbe Gentili, docente, studioso e politico (apprezzato ben oltre i confini cittadini) quelle tenutasi ieri pomeriggio in Malatestiana.

L'evento pubblico nell’aula magna della biblioteca di Cesena, organizzato dall’Associazione Benigno Zaccagnini, ha ricordato gli aspetti di educatore e studioso di Gentili, il suo essere autore di volumi di traduzioni e di commento che hanno arricchito il rapporto con gli studenti, la sua figura di politico e amministratore pubblico in grado di fare scelte importanti per la città (assessore all’Urbanistica e vicesindaco nel 1962, 1964, 1968, fu consigliere comunale a Cesena dal 1956 al 1979 e poi consigliere regionale fino al 1990). 

Senza indulgere in toni istituzionali, dagli interventi è trasparita l'amicizia nei confronti di una persona che si è sempre spesa senza attendersi o chiedere nulla in cambio.

All’incontro hanno portato la propria testimonianza: Silvia Acerbi, don Piero Altieri, Giorgio Andreucci, Vincenzo Andreucci, Giancarlo Biasini, Massimo Bulbi, Giancarlo Domenichini, Fabrizio Foschi, Giuliano Galassi, don Pasquale Gentili, Elide Giordani, il Gruppo ricerche e confronti (Sorrivoli), Lele Lugaresi, Giandomenico Magalotti, Giovanni Montaguti, padre Orfeo Povero, Edoardo Preger, Pier Guido Raggini, Luigi Riceputi, Claudio Riva, Daniela Savoia, gli studenti della 3ª A (maturità 1974) del Liceo classico Monti, Giampiero Teodorani, Daniele Vaienti, Damiano Zoffoli e Gilberto Zoffoli.

Le conclusioni sono state di Pierluigi Castagnetti (ex segretario nazionale del Partito popolare italiano), che con Gentili condivise i banchi del Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna.

Al termine dell’evento, alle 19, in memoria di Gentili è stata celebrata una Santa messa di Trigesimo nel vicino Santuario del Suffragio (via Zefferino Re), presieduta dal vescovo di Cesena-Sarsina, monsignor Douglas Regattieri.