“Oggi sono qui, cari fratelli e sorelle in Cristo – ha detto monsignor Gallagher - per dirvi che papa Francesco è testimone della sofferenza del popolo ucraino durante questa guerra e ha condannato la guerra tante, tante volte”
Dal Mondo
A circa tre mesi dall'inizio della guerra abbiamo fatto il punto con il Generale di Brigata in congedo, Giorgio Cuzzelli, docente di sicurezza internazionale alla Lumsa e all’università “L’Orientale” di Napoli
La preghiera insieme per il popolo ucraino
Questa assistenza di emergenza dai fondi per gli affari interni sosterrà Polonia, Romania, Ungheria, Slovacchia e Cechia
La strategia di questo gruppo consiste nel “creare una comunità capace di resistere a lungo termine"
Ne dà notizia il Viminale
Il Governo di Helsinki spiega che approverà la richiesta di adesione all'Alleanza atlantica. Poi toccherà al Parlamento per l'ok definitivo
Il corrispondente da Mosca commenta al Sir l'attuale fase dell'invasione russa in Ucraina
Il cardinale Parolin guarda favorevolmente al tavolo per la pace proposto dal Governo italiano rimarcando che “ogni tentativo mirato alla conclusione della guerra è benvenuto”
Migliaia di vagoni ferroviari e autocarri sono in attesa di sdoganamento alle frontiere ucraine
La diocesi cattolica di Hong Kong al momento non ha ancora pubblicato un commento all’arresto dell’anziano cardinale mentre la Santa Sede ha immediatamente affermato di aver appreso la notizia dell’arresto “con preoccupazione” e di seguire “con estrema attenzione l’evolversi della situazione”
Tre voci del mondo missionario da Zambia, Sudan ed Etiopia, per comprendere cosa sta succedendo nel continente affamato anche a causa del conflitto in corso in Europa. Pesanti conseguenze sull'alimentazione
Caritas-Spes esprime preoccupazione per le Caritas presenti nei territori occupati dai russi, in particolare nella città portuale di Berdyansk, tra Mariupol e Mykolaiv, dove “i rischi per i dipendenti del centro sono peggiorati”
Il messaggio del presidente Zelensky per il 9 maggio
“Tutti dobbiamo lavorare affinché la nostra Patria diventi forte e invincibile”
Da Kiev a Borodyanka, passando per le città martiri del conflitto in Ucraina. Mentre si combatte furiosamente nel Donbass, a Kiev e nei centri vicini, oggetto di attacchi nelle prime settimane dopo l'invasione russa, si cerca di ritrovare un po' di "normalità"
"Non abbiamo scelto di fare la guerra. Difendiamo, ma dobbiamo essere pronti anche a riconciliarci nella consapevolezza che il perdono presuppone un percorso lungo che va fatto”, ha aggiunto il presule
Rinasce il seminario di Vorzel, dell'arcidiocesi di Kyiv-Zhytomyr, semidistrutto e saccheggiato dall’esercito russo subito dopo l’invasione dell’Ucraina iniziata il 24 febbraio
Questa frase, divenuta popolarissima nei primi mesi della pandemia, è valida anche oggi, mentre si consuma nel cuore dell’Europa l’aggressione russa al popolo ucraino?
Il racconto del direttore di Caritas-Spes di ritorno da una delle stazioni della metropolitana di Kharkiv. Una rete sotterranea di vagoni e tunnel dove si dorme, si cucina, si studia, e dove i bimbi - nonostante le bombe - continuano a nascere
“Papa Francesco ha fatto tutto il possibile per salvare la gente a Mariupol, anche di più di quello che poteva umanamente fare. Noi lo sappiamo e sentiamo che lui sta facendo tutto il possibile e gli siamo grati”, dice il presule
Nelle pieghe del conflitto scoppiato il 24 febbraio con l'invasione russa, l'arcivescovo di Leopoli, monsignor Mokrzycki, intravede il rischio di divisione tra gli ortodossi ucraini, quelli fedeli a Mosca e quelli fedeli a Kiev. L'impegno dei cattolici locali per tenere insieme il popolo e per aiutare i profughi, oltre 500mila in tutta la regione
Lo riferisce il direttore di Aiuto alla Chiesa che soffre - Italia
Il pontefice vuole incontrare Putin a Mosca. Monsignor Pezzi, arcivescovo di Mosca, originario di Russi di Ravenna, commenta il desiderio confidato da papa Francesco di andare a Mosca a incontrare il presidente Putin: “In tutti questi anni si è sempre detto che non c’erano le condizioni. Ma la situazione che si è venuta a creare in Ucraina scompagina le carte in tavola”
L’ufficio per l’ecologia della Chiesa greco-cattolica ucraina fa sapere sul suo sito che in 47 giorni di guerra l’Ong “EKodia” ha già registrato 139 reati degli occupanti contro l’ambiente. Numerosi altri crimini non sono ancora stati classificati a causa delle ostilità ancora in corso
"Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della situazione sul terreno in Ucraina e l’assistenza al Paese", hanno fatto sapere da palazzo Chigi nel dare la notizia
"La pace è frutto di un’ostinata fiducia verso l’umanità e di senso di responsabilità nei suoi confronti”, ha aggiunto il Capo dello Stato
“Le esplosioni dei giorni scorsi – prosegue il sacerdote di origine polacca, dehoniano – hanno messo paura. Anzi, panico"
Si sono visti missili oggi nel cielo di Odessa e per la prima volta, dall’inizio del conflitto, sono stati attaccati obiettivi civili. Ci sono morti ma il numero delle vittime è ancora tutto da definire
Il vescovo ha percorso le strade della città completamente ricoperte dalle macerie dei palazzi colpiti dalle bombe e si è fermato in preghiera. “I nostri sacerdoti e monaci – ha detto – sono rimasti qui e hanno reso possibile stabilire qui un centro logistico per la fornitura di vari aiuti umanitari"
« Precedente Successivo » 1 2 3 4 5 6 7 8 ...70