Nel Paese che ha bisogno di nuovi soldati da impiegare sul fronte, succede anche questo: casi di reclutamento forzato e corruzione per evitare di partire per il fronte
Dal Mondo
“La guerra è una cosa terribile. Ed è impossibile oggi capire perché nel XXI secolo una simile tragedia sia ancora possibile”. Ivan Yavorskyi è il direttore del più importante centro medico di tutta l’Ucraina dove arrivano i soldati feriti sul fronte da tutto il Paese
Si è spento ieri a 98 anni il politico francese, socialista, fervente cristiano, che si è adoperato per la costruzione europea soprattutto come presidente della Commissione
Erode è un mix di potere e paura. Per questo senza scrupoli ordine la strage degli innocenti. E oggi quanti martiri innocenti? Nelle varie guerre: da Gaza all’Ucraina. Come è possibile tollerare quanto succede a Gaza?
Per questo motivo, dicono i promotori dell'appello, “alla vigilia del 2024, come cittadini di questo Paese e del mondo intero, rinnoviamo la forte sollecitazione a mettere al centro del dibattito pubblico il ripudio della guerra a partire dalla necessità di bandire non solo l’uso ma anche il possesso delle armi nucleari"
La Chiesa cattolica ceca ha reagito subito dopo il tragico evento offrendo una consulenza spirituale 24 ore su 24 e un aiuto per tutte le persone colpite
In questi giorni che precedono il Natale sono in programma incontri istituzionali e fra le comunità religiose secondo regole previste dai vari protocolli
“Qualcosa si sta muovendo, nel senso che qualche minimo risultato c'è. Questo ci fa capire che è sempre meglio fare qualcosa che nulla”. Parla il nunzio apostolico in Ucraina ricevendo il Sir nella sede della nunziatura a Kyiv
La gente cammina per le strade. Prende la metropolitana. Va al lavoro. Ma è una normalità solo apparente. Il coprifuoco spezza le serate, anche di sabato sera. Parte a mezzanotte per finire alle 5 di mattina. Gli allarmi non smettono purtroppo di suonare
Colpiti i pannelli solari della casa delle suore di Madre Teresa che ospita bambini disabili
Per l'economista, il “Global Stocktake approvato, unito al consenso unanime degli Stati, toglie spazio ad atteggiamenti quali il negazionismo o il "disperazionismo"
Con l'opera "Senza titolo" al Théâtre National Tunisien
Cerimonia sottotono in segno di rispetto per tutti coloro che soffrono la violenza e la guerra in corso
Nel discorso letto dal cardinale Parolin a Dubai, il Papa indica ai responsabili delle nazioni la via del multilateralismo e rilancia una proposta: “Con il denaro che si impiega nelle armi e in altre spese militari costituiamo un Fondo mondiale per eliminare finalmente la fame e realizzare attività che promuovano lo sviluppo sostenibile dei Paesi più poveri, contrastando il cambiamento climatico”
Primo accordo sugli ostaggi. Soddisfatto il cardinale Pizzaballa: “Speriamo in un ulteriore sviluppo positivo”
Elezioni presidenziali in Argentina, l'analisi
“La vita di Indi è terminata alle 1,45 di questa notte. Io e Claire siamo arrabbiati, addolorati e ci vergogniamo. Il servizio sanitario nazionale britannico e i tribunali del Regno Unito non soltanto le hanno tolto la possibilità di vivere una vita più lunga, ma hanno anche tolto a Indi una morte dignitosa, a casa sua”
Un pensiero anche per tutti i bambini del mondo che rischiano la vita
In una dichiarazione, datata 10 novembre e pervenuta all'agenzia Sir, i capi cristiani scrivono: “Questi non sono tempi normali. Dall’inizio della guerra si respira un’atmosfera di tristezza e dolore. Migliaia di civili innocenti, tra cui donne e bambini, sono morti o hanno riportato gravi ferite"
I vescovi si dicono preoccupati per la possibilità di “un’escalation incontrollabile” con “conseguenze catastrofiche per l’intera umanità”
Il presidente della Cei: "È necessario giungere quanto prima a un cessate-il-fuoco"
In un mese uccisi oltre 4000 bambini, altri 1.270 dispersi o sotto le macerie
Suor Nabila delle suore del Rosario di Gerusalemme nella zona di Tel al-Hawa: "Il nostro istituto era il più attrezzato della Striscia. Avevamo anche pannelli solari donati dalla Cei con i fondi 8×1000"
Da Gaza la testimonianza di un'operatrice di Save the children: "Situazione terrificante. Aiutateci"
“Ieri e ancora prima, ogni tipo di canale di comunicazione è stato interrotto e ci sentivamo come se fossimo tagliati fuori per sempre. Internet non funziona, i cellulari non funzionano, anche l'elettricità è stata interrotta. Stiamo parlando di buio totale, nessuno può sapere nulla, e ci sono solo bombardamenti intorno a noi"
Ieri nuovo appello umanitario di papa Francesco per Gaza, dove si estende l'offensiva di terra israeliana. Dalla parrocchia latina della Striscia arriva la voce di suor Saleh: "Chi tra i potenti della terra vuole ascoltarlo? Stanno giocando con il sangue dei nostri morti, dei nostri bambini, dei nostri anziani"
Patre Faltas (Custodia Terra Santa): “È l’inferno visibile”
Oggi i frati francescani della Terra Santa, dopo due settimane di interruzione forzata, riprenderanno a percorrere la Via Crucis meditata, offerta in suffragio di tutte le vittime innocenti
“La coscienza e il dovere morale mi impongono di affermare con chiarezza che quanto è avvenuto il 7 ottobre scorso nel sud di Israele, non è in alcun modo ammissibile e non possiamo non condannarlo", ha detto ancora il porporato
La conversazione è durata una ventina di minuti
Dopo i funerali delle 18 vittime cristiano-ortodosse, morte a seguito di un bombardamento a un vicino centro di Hamas, parla Gabriel Romanelli, parroco dell’unica parrocchia cattolica di Gaza, ancora bloccato a Betlemme a causa dell’assedio israeliano