Diocesi

Come annunciato martedì scorso, questa settimana l'edizione cartacea del Corriere Cesenate non arriverà nelle edicole e nelle case degli abbonati per problemi logistici.

Il giornale, edizione "7 bis", è comunque disponibile per la lettura a tutti su piattaforma Scribd.

Mentre gli abbonati, con accesso all'edizione digitale via App, possono leggerlo nelle modalità consuete.

A causa del maltempo e delle nevicate ancora in corso, la lezione della Scuola di Dottrina sociale della Chiesa "I principi della Dottrina sociale della Chiesa: bene comune e destinazione universale dei beni" con il professor Michele Dorigatti, prevista per stasera, martedì 27 febbraio, viene rimandata. Sempre per il maltempo è sospesa anche la Scuola di Teologia

È stato presentato ieri pomeriggio, allo Spazio Oltre Savio (in viale della Resistenza, Cesena) il corso “AnimiAmo il futuro" della Pastorale giovanile di Cesena-Sarsina (PgX).

Tema dell’incontro, promosso dalla Commissione diocesana “Gaudium et Spes”, è tratto dal versetto del vangelo di Marco “Chi vuol essere grande tra voi sarà vostro servitore”

Nella serata di ieri, in Cattedrale a Cesena, è avvenuta la presentazione dei catecumeni che saranno battezzati la notte di Pasqua, oltre alla benedizione e imposizione delle ceneri da parte del vescovo di Cesena-Sarsina monsignor Douglas Regattieri.

Il gruppo “Amici di padre Guglielmo” invita alla preghiera del Rosario che si terrà questa sera, giovedì 15 febbraio alle 21, al convento dei frati.

Nell'edizione del nostro giornale in edicola da oggi, l'approfondimento della settimana è dedicato alla proposta formulata dall'ingegner Ermanno Gianessi e dall'architetto Gabriele Rossi. Si tratta del lato mancante di piazza del Popolo, una ferita nel centro storico della città aperta da oltre un secolo. Un'idea sulla quale si potrebbe aprire un dibattito.

Il nostro settimanale dedica un primo piano alle tante iniziative che la Chiesa italiana e la Diocesi stanno predisponendo in vista del sinodo dei vescovi del prossimo ottobre sul tema "I giovani, la fede e il discernimento vocazionale".

“Trattare il bambino fin dal concepimento come una persona parlandogli attraverso il grembo materno lo rende consapevole della sua esistenza. Per rivalutare l’umanesimo occorre afferrare la centralità della vita recuperando il ruolo della maternità e paternità”. Lo ha detto ieri sera a Cesena Gino Soldera per la 40esima Giornata per la vita    

Serata davvero intensa quella di ieri sera al palazzo del Ridotto a Cesena. Gino Soldera, presidente dell'associazione nazionale di psicologia e di educazione prenatale, è intervenuto nell'ambito degli incontri e delle celebrazioni programmate in Diocesi per la 40esima Giornata nazionale per la vita che ricorre domani 4 febbraio.