Editoriale

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L'editoriale della settimana

Il Governo pare intenzionato a dare un freno a un sistema che ha consentito troppe truffe. I numeri sono da capogiro, come illustrato dal presidente del Consiglio Mario Draghi e dal ministro dell’Economia Daniele Franco

Il Pontefice, come sempre riesce a fare, con la sua disarmante immediatezza, è entrato nelle nostre case ed è sembrato uno di famiglia. Era la prima volta di un Papa a un talk show, ospite a Che tempo che fa che ha segnato un picco di quasi nove milioni di telespettatori

Elezioni per il Quirinale. Con l’accoppiata Mattarella-Draghi continua il commissariamento della politica italiana. Intendiamoci: va bene così. Mattarella sul colle più alto assicura garanzia e stabilità

Il Papa ci ricorda che la comunicazione è uno strumento per incontrarsi, non per scontrarsi; per dialogare e non per monologare

Le guerre di oggi, più di quelle che si combattono nelle trincee (ce ne sono anche di sparse qua e là nel mondo e spesso dimenticate) sono quelle che si realizzano con grandi spostamenti di patrimoni e di capitali

Nell’attesissima conferenza stampa di lunedì scorso, Mario Draghi ha scompaginato le carte

Chi, se non Draghi, può avere la forza per contrastare le infinite spinte che giungono da ogni direzione e rischiano di portare fuori strada? Solo lui, al momento, ha l’autorevolezza necessaria per tenere uniti i cittadini attorno a obiettivi chiari, ben identificati e raggiungibili

In tanti invocano i muri e per innalzarli si domandano fondi comunitari. Un assurdo nell’assurda situazione di migranti usati come arma di ricatto, per interessi di singole nazioni. Bergoglio prova a scuoterci e lo fa con tutti i mezzi a sua disposizione

In questo inizio d’Avvento, sento la necessità di esercitare lo sguardo. Alla ricerca, in questa realtà tutt’altro che luminosa, di quella luce che non si vede. E invece c’è e non si spegne dopo Natale come le luminarie delle nostre città