Psicologia della vita quotidiana

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La rubrica, tenuta da Mirella Montemurro (psicoterapeuta/psicoanalista Spi), si propone di osservare il mondo attraverso una “lente” psicoanalitica.

Ogni ultima settimana del mese, la rubrica parla di temi della vita quotidiana: relazioni, educazione dei figli, fatti di cronaca locale e nazionale, funzionamento psichico, disagi psicologici e loro cura.

La madre è la pianta da cui nasciamo e da cui veniamo nutriti per crescere. Sin dai primi mesi di vita le interazioni tra il neonato e la madre permettono di avviare una conoscenza reciproca, dove alla comunicazione emotiva del bambino segue una risposta di cura da parte della madre

Come diceva Honoré de Balzac nel suo romanzo Papà Goriot (1834): «I padri devono sempre dare per essere felici. Dare sempre, l’essere padre sta in questo»

Sono solo le piccole cose a dare la felicità? Di certo, in questo periodo di riaperture, calo di contagi e incremento progressivo delle persone vaccinate, si ricomincia a goderne e vivere con più serenità. Ma che cos’è la felicità? Come si raggiunge?

Il 17 maggio 1990 l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali, definendola per la prima volta «una variante naturale del comportamento umano»

Inaspettatamente, alcune persone vivono la riapertura con disagio e spaesamento, mentre sperimentano nel ritiro sociale una sorta di piacere. La loro condizione viene chiamata claustrofilia, una tendenza morbosa a vivere appartati e in luoghi chiusi

Da ottobre a oggi si è registrato un netto aumento dei tentativi di suicidio e delle attività autolesionistiche in generale tra i giovani

È una risposta naturale e adattiva, finalizzata a preservare l’integrità della persona, mantenendo conservato il potenziale difensivo e reattivo

Il diniego è da sempre un importante oggetto di studio della psicoanalisi